Storia della Croce Rossa

La Croce Rossa di Morbegno è nata nella primavera del 1974 grazie all'iniziativa di don Gabriele Comani, allora canonico cooperatore all'oratorio di Morbegno, il quale convinse un gruppo di giovani ad impegnarsi nel tempo libero al servizio dei bisognosi attraverso l'attività di Croce Rossa italiana.

Il 12 maggio 1974, guidati dallo stesso don Gabriele, che teneva i rapporti con la sezione di Sondrio, una ventina di pionieri iniziarono il loro servizio in CRI dando vita anche a Morbegno ad un coordinamento vero e proprio.

Nel settembre 1974, grazie all'intervento del Conte Caccia Dominioni, allora presidente della Banca Popolare di Sondrio, fu loro regalato un'autoambulanza, cosicché nei primi mesi del 1975 iniziarono le attività dei pionieri nelle case di riposo e, nelle domeniche invernali, di presidio a Pescegallo ai piedi degli impianti sciistici.

Proprio nel 1975 dal comitato di Sondrio arrivò il riconoscimento a Delegazione del Comitato Provinciale, la prima organizzazione di questo tipo in Valtellina. Fu l'investitura ufficiale della nuova delegazione.

La prima sede fu ubicata alla all'oratorio di Morbegno, poi il gruppo si trasferì in Piazza Sant'Antonio vicino all'ex caserma dei Vigili del Fuoco. Nel 1976 in mezzo a disposizione della nuova delegazione aumentano di due unità, un'ambulanza e un pulmino e le attività aumentano in maniera significativa: dal trasporto a Sondrio delle persone in dialisi, alla copertura del secondo turno nel fine settimana dal Pronto Soccorso, fino ai trasporti richiesti dai privati cittadini.

Da qui è iniziato tutto… fino ad arrivare a noi quasi cinquant'anni dopo.